Ghali - We Lo Zio Lyrics

[Ghali:]
We lo zio, we lo zio
We lo zio, we lo zio
Vedi me nel posto, fra

Yessa, yessa, senti che freschezza
Scemo chiama questi rappers a lavarmi il parabrezza
Io vengo dalle negre e per questo voglio modelle
Io vengo dalla merda e per questo voglio le stelle
"We lo zio, we lo zio"
L'infame sai si sgama, we-we-we lo zio
Siamo numeri uno, siamo unici
Sembriamo undicimila e centoundici, fanculo
Io non ho mai leccato il culo
Io piuttosto torno a piedi oppure con la 91
Figli di sacrifici per comprarci quella bici
E tu che cazzo dici?
Oltre I vestiti o buoni amici
Non ti piaccio, vuoi il disagio?
Ok tan disagio, vengo da Baggio
E' una tettona sopra al mio avambraccio
Contro di me, scemo, nel rap vai a far volantinaggio
Contro di me, scemo, nel rap vai a far volantinaggio

Ciò che scrivo e ciò che vivo non è solo mio
Merito mio e dei miei amici la famiglia e Dio
Quando esco dal cancello gridan

"We lo zio" [x10]

[Ernia:]
Ormai è un leader dei mocciosi come Tito Franco
Tu stai cieco e calmo aka se scrivi branco
Una culona sopra al cazzo non so di chi sia al braccio
Non fare il negro con il freddo fra, non fare Django
Scavalco tutti come a dama con un salto in banco
E' un sogno col soffitto alto è pelle di leopardo
Il capotavola è il banchetto e fra, non è mai sazio
E non guardarmi dentro al piatto non mangi pane e coraggio
Mega flow un ciondolo come Hollie e fra chiamami Thor
Figlio di barbari sai che ciò il sangue dell'est e del nord
E we lo zio nel quartiere mio è come un pass par tu
Pischello dai palazzi e fanno film meglio di Youtube
Chiama qualsiasi rapper che lo faccio rigar dritto
Entro col cazzo duro in questa scena
Sono un deepthroat, ah, yeah
Glielo spingo
5 stelle tatuate ciò un flow Louis Vuitton

[Ghali:]
Ciò che scrivo e ciò che vivo non è solo mio
Merito mio e dei miei amici la famiglia e Dio
Quando esco dal cancello gridan

"We lo zio" [x10]

Figli di sacrifici per comprarci quella bici
Figli di sacrifici per comprarci quella bici
Figli di sacrifici per comprarci quella bici
Figli di sacrifici per comprarci quella bici